Bruxelles (Belgio), 17 giu. (LaPresse/Reuters) – Mosca aveva già messo in conto nella sua pianificazione economica l’eventuale estensione delle sanzioni per la situazione in Ucraina. Lo ha detto il ministro delle Finanze russo, Anton Siluanov, secondo quanto riportano i media russi. Secondo quanto riferiscono fonti diplomatiche, i governi dell’Unione europea hanno raggiunto un accordo per estendere le sanzioni economiche alla Russia di sei mesi, cioè fino al 31 gennaio del 2016. L’intesa è stata raggiunta dagli ambasciatori dei 28 Paesi Ue, che si sono incontrati a Bruxelles, e la ratifica della decisione da parte dei ministri degli Esteri europei, che si incontreranno a Lussemburgo lunedì, è considerata una formalità.

Fonte Reuters – Traduzione LaPresse

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