Washington (Usa), 9 giu. (LaPresse) – “Dopo quattro decenni di isolamento, la decisione del giudice Brady di garantire ad Albert Woodfox il rilascio incondizionato segna un passo importantissimo verso la giustizia”.

Così Judge Brady, di Amnesty International Usa, commenta la decisione di un tribunale di scarcerare il 68enne, l’ultimo degli ‘Angola 3’ ancora in carcere. “Woodfox ha trascorso 43 anni rinchiuso per un processo legale pieno di pecche. L’unica azione umana che ora le autorità della Louisiana possano fare è garantire il suo rilascio immediato”, ha proseguito, secondo quanto riporta una nota dell’organizzazione.

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