Città del Messico (Messico), 8 giu. (LaPresse/EFE) – Il partito rivoluzionario istituzionale (Pri) del presidente messicano Enrique Pena Nieto ha vinto le elezioni per il rinnovo della Camera bassa del Parlamento, confermandosi prima formazione politica del Paese. Secondo i primi risultati, diffusi dal presidente dell’istituto elettorale nazionale Lorenzo Cordova, il Pri ha ottenuto fra il 29,87 e il 30,85% dei voti alla Camera, conquistando tuttavia un numero di seggi inferiore rispetto alla precedente legislatura.
I conservatori del Partito di azione nazionale (Pan) hanno raccolto fra il 21,47 e il 22,20%, mentre il partito della rivoluzione democratica (Prd) ha ottenuto è fra l’11,14 e l’11,81%. In virtù di questi risultati, il partito del presidente occuperà fra 196 e 203 dei 500 seggi alla Camera, a fronte dei 214 della precedente legislatura.
Il Pan ha conquistato fra 105 e 116 seggi, mentre il Prd ne ha ottenuti fra 51 e 60. Gli schieramenti che formano la coalizione di governo insieme con il Pri, i verdi e il partito della Nuova alleanza, hanno ottenuto rispettivamente fra 41 e 48 seggi e fra i 9 e i 12 posti alla Camera. L’affluenza alle urne è stata “fra il 47,25 e il 48,51%”, ha spiegato il presidente dell’istituto elettorale nazionale Cordova, aggiungendo che le elezioni si sono svolte in modo “pacifico e ordinato”.
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