Bruxelles (Belgio), 29 mag. (LaPresse/EFE) – L’Unione europea ha mobilitato 40 milioni di euro del nuovo fondo fiduciario per rispondere alla crisi in Siria, allo scopo di finanziare un programma a sostegno di circa 400mila rifugiati siriani e delle comunità che li accolgono in Libano, Turchia, Giordania e Iraq. In un comunicato, la Commissione europea ha fatto sapere che oggi si è tenuta la prima riunione del gruppo di gestione del fondo, durante la quale sono stati approvati i finanziamenti a programmi incentrati sull’istruzione e sulla sicurezza alimentare, soprattutto fra i bambini e i più giovani.
Il fondo, ha aggiunto la Commissione, è una “risposta regionale” alle dimensioni della crisi che permette all’Ue e agli Stati membri di “intervenire in maniera congiunta, flessibile e rapida in reazione a necessità in via di cambiamento” nei campi profughi. I fondi provengono dal bilancio europeo e da contributi di Italia e Germania, che ha proposto lo stanziamento di altri cinque milioni di euro, ancora da approvare dal Parlamento tedesco.
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