Roma, 10 mag. (LaPresse) – “Oggi siamo testimoni che qualcosa di importante sta cambiando. E sono grato al presidente Castro”. Lo ha detto il premier Matteo Renzi in conferenza stampa dopo l’incontro con il presidente cubano Raul Castro. “Ho detto al presidente del Consiglio: se il Papa continua così ricomincio addirittura a pregare, e io sono comunista”, ha detto il presidente cubano Castro, sempre in conferenza stampa, riferendosi alle impressioni del suo colloquio di stamattina con papa Francesco in Vaticano. Raul Castro, spiegando che legge tutti i discorsi di Papa Francesco, ha detto che se papa Francesco continuerà così tornerà alla Chiesa cattolica. “Sono comunista ma diventerò cattolico”, ha detto. “Quando il Papa verrà a Cuba andrò a tutte le sue messe”, ha aggiunto Castro.

“Oggi è tempo di scrivere una pagina nuova e sono convinto che possiamo fare molto insieme”, ha detto il premier Matteo Renzi. “Abbiamo preso degli impegni. La sfida più bella è la costruzione di un mondo più giusto che combatta la povertà, gli squilibri, le ingiustizie e che veda tutti i Paesi coinvolti provare a scrivere una nuova pagina di questo percorso. L’Italia vuole essere protagonista di questo percorso”, ha aggiunto il premier.

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