Roma, 23 apr. (LaPresse/EFE) – Si è celebrato stamattina a La Valletta, la capitale di Malta, un funerale interreligioso dei 24 migranti i cui corpi sono stati recuperati dopo il naufragio del 19 aprile, in cui si teme che abbiano perso la vita fino a 900 persone.

La cerimonia è stata celebrata in un tendone eretto nell’eliporto dell’ospedale Mater Dei, nella cui camera mortuaria sono stati portati i corpi dei migranti recuperati, ed è stata officiata dal vescovo di Gozo, monsignor Mario Grech, e dall’imam della comunità musulmana Mohammed El Sadi. I due hanno letto brani delle Bibbia e del Corano e ricordato anche le vittime di cui non è stato possibile recuperare i corpi.

Secondo i media maltesi, alla cerimonia hanno partecipato la presidente della repubblica Marie Louise Coleiro Preca, il primo ministro Joseph Muscat, il ministro dell’Interno italiano Angelino Alfano e il commissario europeo per l’immigrazione Dimitris Avramopoulos. Alfano, Avramopoulos e il ministro dell’Interno maltese Carmelo Abelacomo hanno organizzato un incontro dopo la cerimonia.

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