Washington (Usa), 26 mar. (LaPresse/Reuters) – Usa e Regno Unito sostengono l’operazione militare lanciata dall’Arabia Saudita e dagli alleati regionali in Yemen, per fermare l’avanzata dei ribelli sciiti houthi. In una nota la portavoce del Consiglio di sicurezza nazionale della Casa Bianca, Bernadette Meehan, fa sapere che il presidente Barack Obama ha autorizzato “un sostegno logistico e di intelligence” alla campagna. Intanto anche il ministero degli Esteri britannico ha comunicato che Londra appoggia “l’intervento militare dell’Arabia Saudita in Yemen” dopo la richiesta di sostegno avanzata dal presidente Hadi. “Le recenti azioni degli houthi e la loro espansione ad Aden e Taiz – si legge in una nota – sono un ulteriore segnale del loro disprezzo per il processo politico”.
L’operazione saudita, a cui prendono parte anche caccia della Giordania e la forza navale dell’Egitto, è appoggiata dai governi di Emirati Arabi Uniti, Kuwait, Bahrain, Sudan e Qatar. Osteggiata invece dall’Iran, che parla di “aggressione”. Preoccupata della escalation si dice la Cina. La portavoce del ministero degli Esteri di Pechino, Hua Chunying, fa sapere che il governo chiede a tutte le parti di agire nel rispetto delle risoluzioni del Consiglio di sicurezza dell’Onu.
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