Washington (Usa), 6 mar. (LaPresse/EFE) – Le compagnie più grandi degli Stati Uniti, fra cui Amazon, Apple, Facebook, Google e Microsoft, hanno inviato un documento alla Corte suprema statunitense in cui appoggiano la legalizzazione dei matrimoni omosessuali. Il documento, firmato da un totale di 379 imprese, afferma che rendere legali le nozze gay a livello federale rappresenterebbe un’opportunità per gli affari. “Le leggi a livello statale, che proibiscono o non riconoscono i matrimoni fra persone dello stesso sesso, impediscono ai datori di lavoro di assumere e tenere quelli che sarebbero fra i dipendenti di maggiore talento in quegli stessi Stati”, si legge nella lettera.

“Il nostro successo dipende dal benessere e dal morale di tutti gli impiegati, senza distinzioni. Il peso imposto dalle inconsistenti e discriminatorie leggi statali, che obbligano ad architettare schemi complicati per gestire trattamenti differenziati dei dipendenti, crea confusioni non necessarie, tensioni e deprime il morale degli impiegati”, si legge ancora nella lettera. Ad aprile la Corte suprema ascolterà dichiarazioni sulla legalità delle leggi statali che proibiscono i matrimoni omosessuali.

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