Donetsk (Ucraina), 4 mar. (LaPresse/Reuters) – Più di 30 persone sono morte a causa di una esplosione in una miniera di carbone a Donetsk, roccaforte dei separatisti nell’est dell’Ucraina. Lo hanno fatto sapere fonti ufficiali locali, confermate dallo speaker del Parlamento che ha parlato di 32 vittime. I soccorritori non sono ancora scesi sul luogo dell’esplosione, hanno riferito, perché stanno rimuovendo i gas velenosi prima di poter scendere nella cava. Altre 14 persone sono rimaste ferite. Circa 70 persone erano al lavoro nella miniera di Zasyadko, al momento dell’esplosione. In precedenza, i funzionari dei servizi di emergenza avevano dichiarato che 70 operai erano rimasti bloccati sottoterra, ma non è chiaro se tra essi siano stati conteggiati morti o feriti. La causa dell’incidente non è chiara.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata