Sydney (Australia), 20 feb. (LaPresse/Reuters) – Il ciclone Marcia ha raggiunto la costa del Queensland, nell’Australia nordorientale, danneggiando case, abbattendo, alberi, interrompendo le forniture di corrente elettrica e provocando inondazioni. Il ciclone è stato classificato di intensità 5, la più alta sulla scala di misurazione, e porta con sé raffiche di vento che raggiungono 285 chilometri orari. Le attività delle linee ferroviarie che raggiungono i porti sulla costa, su cui si basa l’economia locale, sono state fermate. “State al chiuso, non andate fuori”, è stato l’appello lanciato alla popolazione de Annastacia Palaszczuk, prima ministra del Queensland.

Secondo i meteorologi, nelle prossime ore l’intensità del vento dovrebbe attenuarsi, ma le forti piogge dovrebbero durare per alcuni giorni. Contemporaneamente all’arrivo di Marcia sulla costa nordorientale, il ciclone Lam toccava terra nel Territorio del Nord, dopo avere provocato gravi danni sulla piccola Elcho Island. Lam era classificato in categoria 4 quando ha raggiunto la costa ma è stato rapidamente declassato in categoria 2 dopo l’arrivo sulla terraferma. Tuttavia sta ancora riversando forti piogge mentre si sposta verso sudovest.

Fonte Reuters – Traduzione LaPresse

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