Washington (Usa), 17 feb. (LaPresse/Xinhua) – L’ex vice segretario alla Difesa degli Stati Uniti Ashton Carter ha giurato come 25esimo capo del Pentagono, il quarto durate i sei anni in carica di Barack Obama come presidente Usa. Carter prende il posto di Chuck Hagel.
I suoi primi compiti saranno di affrontare la minaccia posta dai militanti dello Stato islamico e di decidere se dotare o meno le forze ucraine di armi per uso letale. Altro argomento di interesse per il nuovo capo del Pentagono sarà lo Yemen, alleato chiave di Washington nella lotta ad al-Qaeda il cui governo è a un passo dal crollo. Alla sua udienza di conferma alla Commissione forze armate del Senato Usa dello scorso 4 febbraio, Carter aveva detto che il lavoro che lo attende non ha precedenti. “Penso che viviamo in un tempo in cui il numero e la gravità dei rischi siano a livelli che non ho mai visto prima nella mia vita”, aveva dichiarato. Ulteriore sfida per Carter arriverà dallo stesso Congresso statunitense per quanto riguarda il bilancio del Pentagono per il 2016. Nelle passate settimane l’amministrazione Obama ha presentato un bilancio per la difesa da 534 miliardi di dollari, 35 miliardi più alto rispetto al tetto federale posto nel 2011.
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