Amman (Giordania), 28 gen. (LaPresse/Reuters) – È giallo sulla sorte dell’ostaggio giapponese Kenji Goto e del pilota giordano Muaz Kasasbeh, nelle mani dei militanti dello Stato islamico, dopo che è scaduto l’ultimatum fissato dai jihadisti. Ieri i rapitori avevano minacciato in un nuovo messaggio che avrebbero ucciso Goto e Kasaesbeh se entro 24 ore non sarebbe stata liberata la terrorista irachena Sayida al Rishawi, condannata a morte in Giordania.
Un portavoce del governo giordano, Mohammad al-Momani, ha fatto sapere che l’estremista irachena è ancora detenuta nel Paese. “Non è vero – ha detto il portavoce – che (la donna, ndr) è stata rilasciata. Il suo rilascio è legato alla liberazione del nostro pilota”. Intanto il ministro degli Esteri giapponese Fumio Kishida ha riferito che per il momento non ci sono informazioni sulla sorte di Goto e ha assicurato che Tokyo continuerà a fare il possibile per garantire la liberazione dell’ostaggio.
Fonte Reuters – Traduzione LaPresse
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