Beirut (Libano), 27 gen. (LaPresse/EFE) – Le forze curde stanno avanzando contro il gruppo estremista dello Stato islamico nella periferia di Kobane, al confine della Turchia, dopo aver preso il pieno controllo della città siriana. L’Osservatorio siriano per i diritti umani ha fatto sapere che le Unità di protezione popolare (Ypg) hanno catturato il villaggio di Helinch, situato a 3 chilometri a sudest di Kobane. Si tratta di una località di importanza strategica per i jihadisti, perché proprio da lì passano le sue linee di rifornimento. Proseguono inoltre i combattimenti a sudest e a sudovest di Kobane. Un attivista che si trova nella città, Mustafa Bali, raggiunto telefonicamente dall’agenzia Efe, ha riferito che gli scontri sono particolarmente intensi nel distretto di Kani Kurdan, nell’est, e nella periferia sudoccidentale.

I militanti dello Stato islamico avevano lanciato un’offensiva contro Kobane a settembre scorso. Nelle prime settimane dell’offensiva il gruppo jihadista è avanzato rapidamente, conquistando più della metà della superficie di Kobane, ma successivamente è stato frenato dai combattenti curdi, sostenuti dai peshmerga arrivati dal Kurdistan iracheno, e la città è diventata un simbolo della resistenza curda contro lo Stato islamico. Kobane è una delle principali città curde in Siria, oltre ad Afrin, nella provincia di Aleppo, e ad Al Yazira, nella provincia di al-Hasaka.

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