Londra (Regno Unito), 27 gen. (LaPresse/EFE) – “È poco realistico” pensare che la Grecia possa pagare tutti i suoi debiti, mentre i creditori dall’Unione europea dovrebbero essere disposti a negoziare. Lo ha detto alla Bbc il principale portavoce di Syriza per le questioni economiche, Euclid Tsakalotos, aggiungendo di non aver conosciuto “nessun economista che dicesse onestamente che la Grecia potrà pagare tutto quel debito. Non è possibile”. “Nessuno – ha affermato – crede che il debito della Grecia sia sostenibile”.
Tsakalotos, professore di economia, ha indicato che i leader europei devono mostrarsi disposti a lavorare con Syriza. “Sarà un’Europa molto strana e pericolosa, con spinte politiche centrifughe molto forti, se i leader indicheranno che dopo un voto democratico non sono interessati a dialogare con un nuovo governo. Sarà il segnale definitivo che questa Europa non può incorporare un cambiamento democratico né un cambiamento sociale”, ha aggiunto. Ciononostante Tsakalotos ha sottolineato che sarà “il suo peggior incubo se l’eurozona crollerà, perché allora la Grecia cadrà”. “Se la Grecia crollerà e sarà rimossa dall’eurozona – ha aggiunto – l’eurozona collasserà. Abbiamo detto sin dall’inizio che l’eurozona è in pericolo, però non a causa di Syriza ma a causa delle politiche di austerità”.
L’esperto ha assicurato infine che il governo Tsipras preferisce negoziare invece di cercare uno scontro. “Il nuovo governo greco – ha spiegato – sarà disposto a cooperare e a rinegoziare per la prima volta con i nostri colleghi una soluzione giusta, fattibile e vantaggiosa per tutti”.
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