Amsterdam (Olanda), 20 gen. (LaPresse/Reuters) – La polizia olandese ha perquisito la casa di un presunto militante islamico il cui passaporto era stato trovato durante l’operazione antiterroristica lanciata la scorsa settimana a Verviers, in Belgio. Lo ha fatto sapere la procura olandese, precisando che il 18enne, che non è stato identificato, è sospettato di coinvolgimento in “reati terroristici”. A settembre scorso i genitori del giovane avevano segnalato alle autorità la scomparsa del figlio. Gli investigatori hanno sequestrato telefoni e portatili dalla casa del ragazzo a Utrecht.
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