Pangkalan Bun (Indonesia), 4 gen. (LaPresse/Xinhua) – Altri tre corpi sono stati trovati sul luogo dello schianto del volo QZ8501 dell’AirAsia, scomparso domenica scorsa sul mare di Giava. Lo rende noto il colonnello Setiawan, pilota di un aereo di sorveglianza CN 295 dell’aeronautica indonesiana, spiegando che i corpi sono stati dapprima trovati dalla nave giapponese attorno alle 7 ora locale (l’1 di notte in Italia). “La nave – ha spiegato il colonnello a Xinhua – ci ha contattati. Presto siamo giunti sul posto”. Il trasporto dei corpi è stato ostacolato dal forte vento che soffiava a 20 nodi. “L’elicottero – spiega – ha atteso un po’, ha girato attorno alla posizione per qualche tempo, poi è riuscito a prendere i corpi”. I piloti li hanno quindi portati sulla nave americana USS Sampsons.

Sono così in tutto 34 le vittime recuperate. Gli ultimi corpi trovati sono stati trasferiti all’ospedale locale di Imanuddinm, quindi verranno inviati a Surabaya per essere identificati, prima di essere consegnati alle famiglie.

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