Islamabad (Pakistan), 27 dic. (LaPresse/AP) – Gli aerei da guerra e le forze di terra pakistane hanno ucciso 39 militanti nella regione tribale del Nord Waziristan, al confine afghano. Una dichiarazione dell’esercito ha fatto sapere che le operazioni sono state conndotte ieri sera, nella zona di Datta Khel. Un sistema sotterraneo di tunnel è stato distrutto, così come un deposito di armi e munizioni scavato sottoterra. L’esercito afferma che siano stati uccisi anche importanti comandanti, ma non fornisce ulteriori dettagli.
Ieri notte, le truppe pakistane hanno anche teso un agguato a un cospicuo gruppo di militanti sul confine tra le regioni tribali di Orakzai e Khyber. Si è scatenata una violenta battaglia in cui sono morti 16 militanti e altri 20 sono rimasti feriti. Sono rimasti feriti anche quattro soldati, hanno riferito le forze armate. I giornalisti non possono accedere all’area, quindi non ci possono essere verifiche indipendenti. L’esercito ha ucciso più di 1.200 insorti, da quando il 15 giugno è stata lanciata una massiccia offensiva in Nord Waziristan.
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