Gerusalemme, 26 dic. (LaPresse/Xinhua) – Due poliziotti israeliani sono stati accoltellati stamattina a Gerusalemme est “da un giovane uomo arabo” dopo le preghiere di mattina del venerdì alla Porta dei leoni, davanti al complesso della Spianata delle moschee, e si sospetta che si tratti di un “attacco terroristico”. Lo riferisce un portavoce della polizia israeliana. I servizi di soccorso fanno sapere che i due colpiti sono un agente di 19 anni, che è stato colpito al petto, e uno di 35, che è stato accoltellato alla mano quando ha provato ad aiutare l’amico.

Negli ultimi mesi a Gerusalemme è stato registrato un aumento di violenze, con il salire della tensione fra arabi ed ebrei. La maggior parte delle violenze soo seguite alla richiesta degli ebrei di estrema destra di cancellare il divieto, in vigore per loro da tempo, di pregare nel complesso della Spianata delle moschee. Si tratta di un sito sacro sia per gli ebrei, che lo chiamano Monte del tempio, sia per i musulmani, per i quali è il terzo sito sacro e si chiama Nobile santuario.

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