Belgrado (Serbia), 25 dic. (LaPresse/AP) – L’Iran ha respinto le affermazioni di Mehmet Ali Agca, che ha dichiarato che l’ayatollah Ruhollah Khomeini gli aveva ordinato di uccidere papa Giovanni Paolo II. L’attentatore turco che ferì nel 1981 papa Wojtyla in precedenza questa settimana aveva ripetuto nell’intervista con una televisione serba le affermazioni che ha scritto nel suo libro “Mi hanno promesso il paradiso”.

Agca afferma di aver parlato a Giovanni Paolo II della connessione con l’Iran quando il Pontefice era andato a fargli visita in carcere. L’ambasciata iraniana a Belgrado ha respinto con forza le affermazioni, spiegando che “l’imam Khomeini durante la sua ricca vita spirituale ha mantenuto relazioni molto buone con le diverse religioni, incluso il Papa”.

Anche il Vaticano ha respinto le affermazioni che Agca ha fatto nel libro e che ha cambiato molte volte. Agca ha colpito e ferito Giovanni Paolo nel maggio del 1981 in piazza San Pietro. E’ stato liberato dal carcere nel 2010.

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