Atlanta (Georgia, Usa), 24 dic. (LaPresse/AP) – Un tecnico di un laboratorio del Centers for Disease Control and Prevention (Cdc) di Atlanta, negli Stati Uniti, potrebbe essere stato accidentalmente esposto al virus Ebola e al momento si sta monitorando la sua situazione. Lo annuncia in una nota la portavoce del Cdc, Barbara Reynolds, spiegando che la persona (di cui non viene rivelato il sesso) potrebbe essere entrata a contatto con una piccola quantità del virus nell’ambito di un esperimento relativo all’Ebola.
La portavoce riferisce che la potenziale esposizione del tecnico di laboratorio è oggetto di un’indagine interna ed è stata riferita al segretario alla Salute e ai Servizi umani, Sylvia Burwell. Il direttore del Cdc, Tom Frieden, si è detto preoccupato. A giugno almeno 52 lavoratori del Cdc presero antibiotici per precauzione a seguito di un problema di sicurezza verificatosi in un laboratorio, che si pensava potesse averli esposti all’antrace.
Le autorità del Cdc spiegano che il materiale dell’esperimento si trovava in un piatto sigillato, ma che questo non avrebbe dovuto essere spostato nel laboratorio in cui stava lavorando il tecnico. La portavoce sottolinea che non c’è stata alcuna esposizione al di fuori di quel laboratorio e che il potenziale problema è stato segnalato al Cdc dagli scienziati martedì. “Ho dato istruzioni che ci sia una revisione completa di ogni aspetto dell’incidente e che il Cdc adotti tutte le misure necessarie”, ha affermato il direttore del centro.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata