Londra (Regno Unito), 14 dic. (LaPresse/AP) – I produttori dei film di James Bond hanno ammesso che una versione della sceneggiatura del nuovo film ‘Spectre’ è stata rubata nell’attacco informatico a Sony Pictures Entertainment. Si definiscono preoccupati che terze parti ricevano il copione e possano pubblicarlo, mettendo in guardia sul fatto che il materiale è protetto dal copyright in tutto il mondo. Hanno promesso di “fare tutti i passi necessari a proteggere i loro diritti contro le persone che hanno rubato la sceneggiatura e contro chiunque ne faccia uso contro le regole o tenti di trarne vantaggio commerciale”.

A diffondere la dichiarazione è stata EON productions, affiliata britannica di Danjaq LLC, compagnia con base negli Usa che è coproprietaria, con Metro-Goldwyn-Mayer Studios, dei diritti dei film e del merchandising su James Bond. Dopo l’attacco hacker, si sono inseguite le voci secondo cui all’origine ci sarebbe la Corea del Nord, in una ritorsione per la commedia in uscita ‘The Interview’ in cui viene raccontato il tentato assassinio del leader Kim Jong Un. Pyongyang ha criticato il film, ma ha negato di essere responsabile del furto informatico.

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