Bangkok (Thailandia), 13 dic. (LaPresse/AP) – In Thailandia la principessa Srirasm, moglie del principe ereditario Vajiralongkorn, ha rinunciato al suo titolo reale. I motivi della sua decisione non sono chiari, tuttavia il gesto fa seguito alle rivelazioni dello scorso mese secondo le quali diversi membri della sua famiglia sono stati arrestati per uno scandalo di corruzione. Secondo un breve comunicato della Gazzetta reale di palazzo, reso pubblico ieri, Srirasm, terza moglie del principe Vajiralongkorn, ha chiesto il permesso di rinunciare al suo status reale. Senza aggiungere alcuna ragione per il gesto, il comunicato fa sapere che il re Bhumibol Adulyadej ha approvato la richiesta.
Le severe leggi sulla lesa maestà della Thailandia, che comporta una pena di fino a 15 anni di prigione per chiunque venga accusato di diffamare la monarchia, impedisce a media locali e internazionali basati nel Paese di dare liberamente notizie sull’argomento. Srirasm è sposata con Vajiralongkorn dal 2001. Anche se non ci sono conferme di un divorzio, secondo alcune notizie la rimozione del titolo reale significa che la coppia si è ufficialmente divisa.
I due hanno un figlio di 9 anni. La rimozione del titolo di Srirasm era attesa dopo che Vajiralongkorn lo scorso mese ha chiesto al governo di togliere i cognomi reali di diversi membri della famiglia della moglie, incluso lo zio, a seguito delle accuse di corruzione. Le accuse nei loro confronti variano dalla corruzione all’estorsione, all’uso del nome della monarchia per benefici personali.
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