Ankara (Turchia), 7 ott. (LaPresse/AP) – In Turchia la polizia si è scontrata con centinaia di manifestanti che protestavano contro l’avanzata dei militanti dello Stato islamico (ex Isil) nella città siriana di Kobani, in Siria, vicino al confine con il territorio di Ankara. Gli scontri sono avvenuti a Istanbul e in almeno altre sei città turche.
L’agenzia di stampa privata Dogan ha riferito che gli scontri sono scoppiati in diversi quartieri di Istanbul nella notte, quando i manifestanti hanno allestito barricate, lanciato pietre, mortaretti e bombe incendiarie alla polizia, e hanno dato alle fiamme un bus. Un poliziotto è rimasto ferito.
La polizia ha usato gas lacrimogeni e cannoni ad acqua per disperdere proteste simili nelle città di Diyarbakir, Batman, Van, Sirnak, Sanliurfa e Hakkari, tutte a maggioranza curda. Ieri i combattenti dello Stato islamico, appoggiati da carri armati e artiglieria, sono entrati nella città siriana di Kobani, provocando intensi scontri con i curdi che difendono il centro abitato.
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