Washington (Usa), 6 ott. (LaPresse/AP) – La Corte suprema Usa ha respinto l’appello presentato da cinque Stati contro i matrimoni tra le persone omosessuali, aprendo la strada alla loro legalizzazione. I giudici della Corte non hanno motivato la decisione, relativa ai ricorsi presentati dagli Stati di Indiana, Oklahoma, Utah, Virginia e Wisconsin. Inoltre, le coppie gay in altri sei Stati, Colorado, Kansas, North Carolina, South Carolina, West Virginia e Wyoming, potranno a breve unirsi in matrimonio. L’applicazione delle sentenze della Corte d’appello che legalizzavano i matrimoni tra le persone dello stesso sesso in questi Stati era stata infatti sospesa in attesa della decisione della Corte suprema. A quel punto, le nozze gay diventeranno legali in 30 su 50 Stati americani e nel District of Columbia.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata