Berlino (Germania), 19 set. (LaPresse/AP) – Un uomo e due donne sono stati incriminati in Germania con l’accusa di sostegno allo Stato islamico (ex Isil). Lo riferiscono i procuratori federali tedeschi. La sospettata principale è Karolina R., 25 anni, con doppia cittadinanza polacca e tedesca, sposata con un membro dell’Isil. È accusata di avere fornito al gruppo, con il tramite di un intermediario, videocamere e accessori utili per video di propaganda di ottobre per un valore complessivo di 1.100 euro.
Secondo la procura, poco dopo avere inviato i soldi la donna si sarebbe recata in Siria personalmente e avrebbe consegnato altre tre telecamere e 5mila euro in contanti. Una volta tornata, a dicembre, è accusata di avere mandato altri 6mila euro, alcuni raccolti con l’aiuto delle altre due persone incriminate, cioè i tedeschi Ahmed-Sadiq M. e Jennifer Vincenza, entrambi di 22 anni. I cognomi degli accusati non sono stati resi noti in virtù delle leggi tedesche sulla privacy.
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