Bruxelles (Belgio), 10 set. (LaPresse) – Il socialista Pierre Moscovici, ex ministro delle Finanze francese, sarà il prossimo commissario europeo per gli Affari economici. Il popolare Jyrki Katainen, dalla Finlandia, sarà il responsabile per la Crescita e l’occupazione. È quanto deciso dal presidente eletto della Commissione europea, Jean-Claude Juncker, che oggi ha presentato la squadra dei commissari.

‘UNA SQUADRA VINCENTE’. “Penso che sarà una squadra vincente”. Queste le parole con cui Juncker ha definito il nuovo team di commissari in conferenza stampa. “Avevo chiesto ai capi di Stato e di governo di proporre dei politici di alto livelli, in quanto i commissari non sono solo funzionari ma anche politici e devono agire come tali” ha spiegato.

IL COLLEGIO. Nel collegio dei commissari proposto, sottolinea Juncker, “ci sono nove ex-primi ministri, 19 ex ministri, sette commissari uscenti, e otto ex deputati del Parlamento europeo”. Inoltre, sottolinea, “undici commissari possiedono una solidissima esperienza in materia economica e finanziaria, otto in materia di affari esteri”. Dunque “questa commissione ha tutto quello che serve per affrontare le sfide geo-politiche” che l’Europa ha di fronte.

Il braccio destro, nonché supplente in caso di assenza del presidente della Commissione Jean-Claude Juncker, sarà Frans Timmermans, attuale ministro delle finanze del regno dei Paesi Bassi. “Si occuperà di coordinare i lavori del collegio quando io non potrò esserci” ha detto Juncker che ha dunque deciso di dare a un socialista il ruolo di primo vicepresidente della Commissione.

VICEPRESIDENZE SU GRANDI PROGETTI. “Ho deciso di creare delle vicepresidenze per grandi progetti” e non per aree. In questo modo nella nuova Commissione europea “le vicepresidenze lavoreranno sulle maggiori priorità che abbiamo davanti a noi” ha spiegato Juncker durante la presentazione dei commissari a Bruxelles.
Tra i vicepresidenti proposti non c’è l’ex ministro delle Finanze francese, Pierre Moscovici, prossimo commissario europeo per gli Affari europei. Le priorità economiche saranno dunque sottratte all’iniziativa legislativa dei socialisti e messa nelle mani dei popolari. “Vorrei eliminare la visione dei portafogli come silos per gli interessi dei paesi”, spiega Juncker. “Dobbiamo uscire da questa logica”.
Spiegando le funzioni dei vicepresidenti, Jucker ha precisato che avranno il potere di “bloccare qualsiasi iniziativa legislativa per avere la garanzia di lavorare in modo comune”.

MOSCOVICI RAPPRESENTERA’ COMMISSIONE IN EUROGRUPPO. “Moscovici rappresenterà la Commissione all’Eurogruppo” ha aggiunto il presidente della Commissione europea. L’ex ministro delle Finanze francese sarà il nuovo commissario per gli Affari economici, ma Juncker ha creato anche un commissario ‘ad hoc’ per l’Euro, e l’Eurogruppo è il consesso dei ministri dell’Economia dei paesi Ue con la moneta unica. Juncker però assicura che “Moscovici avrà un ruolo privilegiato nella distribuzione delle rappresentanze esterne della Commissione europea”.

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