Kampala (Uganda), 19 ago. (LaPresse/AP) – Il governo del Sudan del Sud ha chiuso una popolare stazione radio della capitale Juba. Lo ha annunciato il Committee to Protect Journalists, l’associazione che difende la libertà di stampa e i diritti dei giornalisti in tutto il mondo. Il gruppo ha rilasciato in una nota che gli agenti di sicurezza sabato hanno fatto irruzione nella sede di Radio Bakhita arrestando quattro membri dello staff, tra cui il caporedattore che rimane in stato di fermo. Il portavoce presidenziale Ateny Wek ha fatto sapere che la radio aveva minato la sicurezza nazionale dando una notizia falsa: un ribelle avrebbe accusato le forze governative di aver istigato la ripresa dei combattimenti nel governatorato di Unità.
“Il governo del Sudan del Sud ha ripetutamente agito con mano pesante contro i media e anche la crescente instabilità politica sottolinea il bisogno del pubblico per un’informazione indipendente”, ha dichiarato Tom Rhodes, rappresentante dell’associazione in Africa orientale.
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