Kuala Lumpur (Malesia), 18 lug. (LaPresse/AP) – Sono tre i casi di aerei di linea abbattuti in passato da missili che li hanno colpiti mentre erano in volo. Segue l’elenco, che include anche l’aereo Malaysia Airlines precipitato ieri nell’est dell’Ucraina, per cui Kiev e ribelli filorussi si scambiano le accuse di averlo fatto precipitare.
VOLO KOREAN AIR LINES 902, 20 APRILE 1978. L’aereo, un Boeing 707, deviò dalla sua rotta originale mentre era in viaggio da Parigi a Seul e sorvolò l’Unione Sovietica. Un caccia sovietico sparò due missili contro il velivolo, colpendolo a un’ala e costringendolo a effettuare un atterraggio di emergenza su un lago ghiacciato. Due dei 97 passeggeri a bordo morirono.
VOLO KOREAN AIR LINES 007, 1 SETTEMBRE 1983. Il velivolo, un Boeing 747, fu colpito da almeno un missile aria-aria sovietico, dopo avere invaso lo spazio aereo dell’Unione Sovietica. Morirono tutte le 249 persone a bordo, 240 passeggeri e 29 membri dell’equipaggio.
VOLO IRAN AIR 655, 3 LUGLIO 1988. L’aereo, un Airbus A300B2, fu abbattuto da un missile terra-aria sparato dalla nave da guerra statunitense Uss Vincennes. Morirono tutte le 290 persone a bordo, di cui 274 passeggeri e 16 membri dell’equipaggio.
VOLO MALAYSIA ARLINES 17, 17 LUGLIO 2014. L’aereo, un Boeing 777-200ER, è caduto non lontano da Donetsk, nell’est dell’Ucraina dove sono in corso scontri tra esercito di Kiev e separatisti, a 50 chilometri dal confine con la Russia. Ucraina e filorussi si accusano a vicenda di averlo abbattuto, mentre sono in corso indagini sul lancio di un missile terra-aria. L’aereo era stato consegnato alla compagnia malese il 30 luglio 1997, alle spalle aveva oltre 43mila ore in volo e 6.950 decolli e atterraggi. A bordo si trovavano 298 persone, di cui 283 passeggeri e 15 membri dell’equipaggio.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata