Kiev (Ucraina), 18 lug. (LaPresse/AP) – I soccorritori nell’est dell’Ucraina hanno localizzato finora i corpi di 181 delle 298 vittime dell’abbattimento dell’aereo di Malaysia Airlines. Lo ha riferito un funzionario del ministero degli Esteri ucraino, Andriy Sybiga, precisando che i corpi saranno portati a Kharkiv, città controllata dal governo a 270 chilometri a nord dal luogo dello schianto, per essere identificati. Soccorritori, poliziotti e minatori stanno partecipando alle ricerche in una vasta zona nei campi tra i villaggi di Rozsypne e Hrabove. L’accesso all’area resta difficile e pericoloso: sulla strada che porta da Donetsk verso il luogo dello schianto i separatisti hanno allestito almeno cinque posti di blocco e controllano i documenti a tutte le persone in transito.
noltre, sembra che i combattimenti nella regione proseguano e stamattina si poteva sentire il suono di colpi sparati da lanciamissili Grad. Vicino a Rozsypne un soccorritore è svenuto dopo aver trovato il corpo di una vittima. A Hrabove, ad alcuni chilometri di distanza, bastoncini e rami con brandelli di stoffa rossa e bianca sono stati conficcati nel terreno per segnare i luoghi di ritrovamento di cadaveri e parti di corpi. Tra i rottami sono stati trovati numerosi cellulari e orologi, carte d’imbarco, passaporti, una maglietta con la scritta ‘I Love Amsterdam’ e una guida di Bali. Nei campi circostanti sono inoltre sparsi diversi frammenti dell’aereo, alcuni distrutti dalle fiamme e altri intatti. La cabina di pilotaggio e la coda del velivolo sono state trovate a 10 chilometri di distanza l’una dall’altra, il che indica che prima di colpire terra l’aereo si è probabilmente spezzato.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata