Islamabad, 1 lug. (LaPresse/AP) – “Una volta che avremo finito con l’operazione nel Nord Waziristan non ci sarà un solo terrorista”. È quanto ha promesso il portavoce dell’esercito del Pakistan, Asim Saleem Bajwa, durante una conferenza stampa sull’offensiva contro i talebani che le forze di Islamabad hanno lanciato due settimane fa nella zona tribale del Nord Waziristan. “L’intervento dell’esercito ha liberato dai gruppi terroristici la zona nord occidentale del Paese per evitare che venga utilizzata come rifugio da gruppi di militanti”, hanno precisato altri funzionari militari.
L’area del Nord Waziristan è considerata la roccaforte di gruppi come i talebani pakistani e afghani e la rete Haqqani. L’operazione tanto attesa è tenuta sotto stretta sorveglianza per capire se possa scatenare focolai di violenza nel resto del Paese. Gli Stati Uniti hanno a lungo sollecitato il Pakistan a inviare truppe in Nord Waziristan perché la regione era diventata un rifugio sicuro per gruppi che attaccavao le forze americane e afgane in Afghanistan. I funzionari pakistani hanno rifiutato di fornire dettagli sulla tempistica dell’operazione, anche se fonti interne riferiscono che potrebbe durare mesi.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata