Donetsk (Ucraina), 21 giu. (LaPresse/AP) – La portavoce della Nato Oana Lungescu ha criticato le esercitazioni militari di Mosca, affermando che possono essere “considerate come una ulteriore escalation della crisi con l’Ucraina”. Il presidente russo Vladmir Putin ha ordinato alle forze militari nella Russia centrale di porsi in allerta combattimento, ed esercitazioni militari di truppe aeree. L’allerta combattimento nel distretto militare centrale, che comprende la regione del Volga e gli Urali ma non la Russia occidentale, durerà fino al prossimo sabato, secondo quanto riferito dal ministro della Difesa russo Sergei Shoigu e riportato dalle agenzie di stampa russe. Alle esercitazioni militari che accompagnano l’allerta combattimento prenderanno parte 65mila soldati, secondo quanto riferito dal capo di Stato maggiore russo Valery Gerasimov. Tra loro anche migliaia di soldati di una divisione aerea che verrà spostata da una città che si trova a 200 chilometri a est di Mosca, dove sono di stanza sui monti Urali.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata