Baghdad (Iraq), 21 giu. (LaPresse/AP) – I militanti dello Stato Islamico dell’Iraq (Isil) hanno preso il controllo del valico di frontiera iracheno Qaim al confine con la Siria dopo una battaglia durata un giorno, durante la quale hanno ucciso 30 soldati iracheni. Lo hanno reso noto funzionari della sicurezza. Il valico, conquistato ieri dai combattenti di Isil e da militanti alleati, si trova vicino alla città di Qaim, a circa 320 chilometri a ovest di Baghdad. Fonti di polizia e dell’esercito hanno riferito che le persone adesso entrano ed escono liberamente. Il portavoce dell’esercito Qassim al-Moussaw ha ammesso che i militanti di Isil hanno conquistato anche la città di Qaim, al confine con la Siria, affermando che soldati aiutati da membri di tribù locali hanno cercato di mandare via dalla città “i terroristi”.
Successivamente i militanti di Isil hanno conquinstato anche la città di Rawa, lungo il fiume Eufrate, a cira 275 chilometri a nordovest di Baghdad. Lo ha reso noto il sindaco, Hussein AIi al-Aujail, aggiungendo che l’esercito locale e le forze di polizia sono uscite quando i militanti hanno preso il controllo della città. I militanti, ha aggiunto il sindaco, hanno saccheggiato gli uffici governativi.
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