Nairobi (Kenya), 17 giu. (LaPresse/AP) – Sono saliti a 10 i morti provocati dall’attacco avvenuto la notte scorsa a Majembeni, villaggio sulla costa del Kenya vicino a Mpeketoni, in cui il giorno precedente erano state uccise altre 48 persone. In entrambi i casi gli attacchi sono stati rivendicati dai militanti del gruppo islamico al-Shabab. Gli insorti affermano che le vittime del secondo attacco siano dipendenti del governo e cristiani, mentre il funzionario locale Benson Maisori sostiene che gli autori delle violenze a Mujembeni siano gli stessi di quelle di Mpeketoni. “Lo stile delle uccisioni è lo stesso. Hanno tagliato le gole delle vittime o le hanno colpite ripetutamente con armi da fuoco”, ha detto Maisori.

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