Provo (Utah), 28 apr. (LaPresse/AP) – E’ stata accusata di sei capi d’imputazione per omicidio di primo grado la donna dello Utah che avrebbe ucciso sei figli appena nati, tenendo poi i loro corpi per anni nascosti in scatole nel garage. Megan Huntsman è stata incriminata poco prima che comparisse oggi in tribunale per la seconda volta, dove è stata informata dei capi d’accusa. Per i procuratori è l’unica sospettata delle morti dei neonati. Ritengono inoltre che Darren West, marito da cui ora la donna è separata, sia il padre dei bambini, ma sono in attesa della conferma dai test del Dna. L’uomo non è sospettato. Huntsman è detenuta su cauzione di 6 milioni di dollari. Intanto, resta il mistero sulle motivazioni che hanno spinto la 39enne a un simile comportamento: le autorità ritengono di conoscerle, ma hanno rifiutato di rivelarle pubblicamente.

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