Boston (Massachusetts, Usa), 16 apr. (LaPresse/AP) – Un uomo è stato preso in custodia ieri sera dalla polizia di Boston, vicino alla zona del traguardo della maratona, poiché portava una pentola nel proprio zaino. Gli attentati dell’anno scorso alla maratona vennero eseguiti con pentole a pressione piene di esplosivi, nascoste in zaini. L’uomo fermato è stato accusato di possesso di un oggetto destinato a causare un falso allarme. È stato il suo comportamento sospetto a spingere un agente a fermarlo: camminava infatti a piedi nudi sotto la pioggia e in mezzo alla strada. L’episodio è avvenuto alcune ore dopo le celebrazioni del primo anniversario degli attentati della maratona di Boston, in cui morirono tre persone e oltre 260 rimasero ferite. La polizia ha in seguito fatto esplodere lo zaino come precauzione, così come una seconda borsa trovata abbandonata vicino a traguardo. La polizia non ha voluto rendere nota l’identità dell’uomo fermato.

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