Huntsville (Texas, Usa), 10 apr. (LaPresse/AP) – E’ stata eseguita in Texas la condanna a morte di Ramiro Hernandez-Llanas, ucciso con una iniezione letale ad Huntsville. Il 44enne si trovava illegalmente negli Usa, quando nel 1997 fu arrestato per aver ucciso un 49enne. All’aggressione sopravvisse la moglie dell’uomo, che testimoniò contro Hernandez-Llanas, legato anche a un caso di stupro e a un accoltellamento. Hernandez-Llanas era fuggito da un carcere del Messico, di cui era originario, mentre scontava una pena per omicidio. Sesta persona a essere messa a morte quest’anno in Texas, è il secondo condannato a essere ucciso con una iniezione contenente una nuova fornitura di pentobarbital.

I principali fornitori del farmaco (in gran parte in Europa), infatti, hanno smesso di vendere i farmaci quando essi possano essere usati per uccidere le persone. Il dipartimento di Giustizia texano ha rifiutato di far sapere da dove provenga il nuovo potente sedativo, affermando che il segreto sia necessario per proteggere il fornitore dalle minacce degli oppositori alla pena di morte. La scorsa settimana la Corte suprema ha confermato questa posizione.

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