Washington (Usa), 3 apr. (LaPresse/AP) – La Casa Bianca ha reso noto che il cosiddetto “Twitter cubano” creato dal governo Usa era un programma di “sviluppo” e non un’operazione sotto copertura. Il portavoce Jay Carney ha affermato che non gli risulta che alla Casa Bianca qualcuno fosse a conoscenza del programma, ma ha aggiunto che il presidente degli Stati Uniti Barack Obama sostiene gli sforzi per espandere le comunicazioni a Cuba. Carney ha aggiunto che il governo intraprende iniziative per essere discreto quando lavora in “ambienti non permissivi”, tra i quali c’è anche Cuba. Questi passi, ha spiegato, sono fatti per proteggere “gli operatori e il pubblico”. La risposta della casa Bianca arriva dopo che Associated Press ha rivelato di aver appreso che l’amministrazione Obama ha creato e finanziato in segreto a Cuba un social network assimilabile a Twitter, noto come ZunZuneo, per alimentare la rivolta politica nel Paese e indebolire il governo comunista.
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