Gerusalemme, 11 mar. (LaPresse/AP) – “Israele è spiacente per la morte del giudice Raed Zueter ed esprime la propria simpatia al popolo e al governo della Giordania”. Con queste parole il primo ministro di Israele Banjamin Netanyahu ha espresso il proprio dispiacere per l’uccisione del giudice giordano da parte dei propri soldati, avvenuta ieri a un posto di frontiera fra Cisgiordania e Giordania. Netanyahu ha inoltre dichiarato di avere passato ad Amman i risultati di un’indagine preliminare sull’incidente e di avere accettato la richiesta della Giordania di avviare un’inchiesta congiunta. Le guardie che ieri hanno ucciso il giudice, ha detto ancora Netanyahu, hanno aperto il fuoco dopo avere visto l’uomo che tentava di prendere il fucile a un soldato. Israele e Giordania sono in pace da circa 20 anni e gli episodi di violenza ai posti di confine sono rari. L’incidente ha dato il via a manifestazioni anti-Israele in Giordania.
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