Il Cairo (Egitto), 14 gen. (LaPresse/AP) – A circa due ore dall’avvio del referendum costituzionale in Egitto, lunghe file di elettori sono in attesa ai seggi del Cairo. Gli abitanti sono in attesa di esprimere il proprio voto sulla nuova Carta anche nel quartiere Imbaba, dove un ordigno è esploso poche ore prima dell’apertura delle urne. L’episodio ha dato il via all’espressione di manifestazioni contro i Fratelli musulmani, con canti e slogan contro il gruppo islamico del presidente deposto Mohammed Morsi. “Ora tutti devono votare e fargliela vedere, a questi cani dei Fratelli”, si sentiva urlare in una folla di abitanti che si erano raccolti fuori dal tribunale davanti cui si è verificata l’esplosione. Fuori da un seggio, il 67enne Alaa al-Nabi Mohammed ha espresso una posizione simile: “Sono qui per mandare un messaggio al mondo e a quanti odiano l’Egitto in cui vogliamo vivere e che vogliamo rimettere in piedi”.
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