Berlino (Germania), 13 gen. (LaPresse/AP) – L’autorità tedesca garante della concorrenza, la Bundeskartellamt, ha multato un gruppo di cinque produttori di birra per un totale di 106,5 milioni di euro per accordi illegali mirati ad aumentare i prezzi. Gli accordi in questione riguardavano la birra venduta in bottiglie e alla spina tra il 2006 e il 2008. Insieme alle cinque compagnie, Bitburger, Krombacher, Veltins, Warsteiner e Barre, sono state multate anche sette persone ritenute “personalmente responsabili”. L’indagine è stata aperta in base alle informazioni fornite dal ramo tedesco di Anheuser-Busch Inbev, che non è stata multata proprio perché ha collaborato con gli investigatori. L’authority tedesca ha poi raggiunto un accordo con le cinque società, mentre è in corso l’indagine su altri sei produttori di birra, che non sono stati identificati.
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