Nuova Delhi (India), 11 gen. (LaPresse/AP) – Non c’è alcuna situazione di stallo tra India e Stati Uniti, a seguito dell’arresto di dicembre a New York di Devyani Khobragade, diplomatica indiana incriminata a Manhattan e rientrata ieri nel suo Paese. Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri di Nuova Delhi, Salman Khurshid, che dopo aver incontrato la vice console generale a New York ha smentito ci siano tensioni tra i due Paesi. Khobragade era stata arrestata e sottoposta a perquisizioni corporali, poi incriminata per aver presentato documenti falsi per ottenere il visto lavorativo per una cameriera, che avrebbe sfruttato facendola lavorare oltre cento ore a settimana in cambio di un esiguo compenso. Khobragade nega le accuse ed è potuta rientrare ieri nel suo Paese quando le è stata concessa l’immunità diplomatica, in quello che è parso un compromesso tra i due Paesi. Ieri Washington ha annunciato il ritiro di un diplomatico dall’ambasciata Usa nella capitale indiana, rispondendo a una richiesta di Nuova Delhi.
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