Boston (Massachusetts, Usa), 4 gen. (LaPresse/AP) – E’ salito ad almeno 16 il numero delle persone morte negli Stati Uniti a causa della tempesta che ha fatto cadere almeno 60 centimetri di neve e portato temperature gelide nel Nordest. Nel New England sono stati registrati -23 gradi e secondo le previsioni oggi la situazione non migliorerà, ma potrebbe anzi peggiorare. Domani le temperature dovrebbero salire, prima dell’arrivo di un’altra corrente di aria gelida nel Midwest, proveniente dal Canada. Le quantità maggiori di neve sono cadute a nord di Boston a Boxford, in Massachusetts, con 61 centimetri. Quasi 46 i centrimetri registrati a Boston e a Rochester, nella zona occidentale dello Stato di New York.
A Central Park, nella città di New York, e a Philadelphia la coltre bianca ha raggiunto i 15 centrimetri. Tra le 16 vittime ci sono un operaio sepolto da sacchi di sale scioglighiaccio, che gli sono caduti addosso in un deposito a Philadelphia, e una donna malata di Alzheimer che è assiderata vagando senza meta nello Stato di New York. Squadre, intanto, stanno controllando le strade di Boston e New York per mettere in salvo le persone senzatetto che rischiano la vita restando all’aperto.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata