Islamabad (Pakistan), 4 gen. (LaPresse/AP) – Ha picchiato a morte la cameriera-bambina di 10 anni, accusandola di averle rubato rupie per meno di un dollaro. È successo in Pakistan, nella città orientale di Lahore. La donna è stata arrestata dopo che ha portato la piccola in ospedale e che la polizia ha visto i segni degli abusi e delle percosse. La bambina è morta giovedì per le ferite riportate. L’ufficiale di polizia Mohammed Yousaf ha riferito che la donna ha confessato di aver picchiato la bimba con una barra di metallo, fino a ucciderla. Il lavoro minorile è comune in Pakistan, dove non esiste una legge che stabilisca un’età minima per lavorare. I bambini, in gran parte provenienti da famiglie povere e incolte, sono spesso sfruttati nelle famiglie più ricche come lavoratori domestici e non di rado sono sottoposti ad abusi verbali, fisici e sessuali.
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