Stoccolma (Svezia), 2 gen. (LaPresse/AP) – L’ingresso di una moschea del centro di Stoccolma, in Svezia, è stata imbrattata con delle svastiche e la polizia ha aperto un’indagine per crimini motivati dall’odio. Il capo della federazione dei musulmani di Svezia, Omar Mustafa, ha pubblicato la foto dei graffiti su Twitter e spiega che l’atto di vandalismo è stato scoperto stamattina dai dipendenti arrivati per aprire la moschea. Mustafa spiega che la sua comunità religiosa viene presa di mira da e-mail di insulti e atti di vandalismo circa due volte al mese, ma precisa che questa è la prima volta che l’ingresso della moschea viene imbrattato con simboli nazisti. La struttura è stata costruita nel 2000. Stando ai dati del Consiglio nazionale svedese per la prevenzione dei reati, nel 2012 sono stati registrati nel Paese circa 5.500 crimini d’odio, il 6% dei quali contro la minoranza musulmana.

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