New York (New York, Usa), 2 gen. (LaPresse/AP) – La catena di grandi magazzini Usa Wal-Mart sta valutando la possibilità di procedere per vie legali contro “le parti responsabili”, dopo che alcuni test genetici hanno evidenziato la presenza di carne di volpe in quella di asino venduta in Cina. Wal-Mart ha richiamato le scorte di carne d’asino, considerata una prelibatezza in alcune parti della Cina, dopo i test condotti da un’agenzia governativa. La compagnia ha annunciato di avere ritirato dal mercato tutti i prodotti provenienti dal fornitore Dezhou Fujude, aggiungendo di avere dato un risarcimento ai clienti. La catena statunitense intende inoltre aggiungere i test del Dna sui prodotti a base di carne che vende nei suoi 404 punti vendita in Cina.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata