New York (New York, Usa), 1 gen. (LaPresse/AP) – Dai coriandoli di Londra alla tradizionale sfera di Times Square a New York, dai fuochi d’artificio record di Dubai ai 100mila in piazza in Ucraina per continuare a dire sì all’ingresso nell’Unione europea. Festeggiamenti e iniziative in tutto il mondo per accogliere il 2014. Ieri i primi a entrare nel nuovo anno, visto il fuso orario, erano stati Nuova Zelanda e Australia, mentre fra gli ultimi ci sono stati nella mattinata italiana gli Stati Uniti.
LA SFERA DI TIMES SQUARE E IL GIURAMENTO DI DE BLASIO. Nella Grande mela oltre un milione di persone si sono radunate per il tradizionale Capodanno di Times Square. Qui, allo scoccare della mezzanotte, tra musica e schiamazzi di trombette e claxon, la tradizionale sfera di cristallo si è abbassata sulla folla. A guidare il countdown degli ultimi 60 secondi del 2013 è stata la giudice della Corte suprema Usa Sonia Sotomayor, originaria del Bronx. Solitamente questo compito è riservato al sindaco di New York ma quest’anno, per la prima volta da circa 10 anni, il primo cittadino non ha partecipato. Il sindaco uscente infatti, Michael Bloomberg, il cui mandato è scaduto proprio a mezzanotte del 31 dicembre, aveva annunciato che avrebbe trascorso la serata con familiari e amici. È stato invece un Capodanno particolare per Bill De Blasio, il nuovo sindaco di New York, che ha prestato giuramento proprio a mezzanotte nella sua casa di Brooklyn, insieme ai familiari e alla presenza del procuratore generale Eric Schneiderman. Una cerimonia più lunga è inoltre in programma per mezzogiorno ora locale, le 18 circa in Italia, nel municipio della Grande mela.
A LAS VEGAS I FUOCHI PIU’ GRANDI DEGLI USA. Negli Stati Uniti festa grande anche a Las Vegas, in Nevada. La città ha realizzato celebrazioni di Capodanno tra le più grandi fatte finora, con concerti sold-out e otto minuti di fuochi d’artificio, i più grandi del Paese. In concerto si sono esibiti Bruno Mars, John Legend e i Maroon 5, per un totale di 335mila visitatori in città, 5mila in più dello scorso anno.
A LONDRA CORIANDOLI COMMESTIBILI SULLA FOLLA. Dall’altra parte dell’Atlantico, Londra ha riservato per questo Capodanno, oltre che i tradizionali giochi pirotecnici, delle particolari iniziative del sindaco: neve artificiale al sapore di pesca, coriandoli commestibili al sapore di banana e bolle al profumo di arancia.
A KIEV 100MILA IN PIAZZA PER Sì ALL’UE. In Ucraina, dove da novembre proseguono le proteste antigovernative per chiedere un avvicinamento all’Unione europea, almeno 100mimla persone erano in piazza Indipendenza a Kiev e allo scoccare della mezzanotte hanno cantato l’inno nazionale in segno di sostegno all’Ue.
NIENTE FESTEGGIAMENTI A VOLGOGRAD. In Russia, invece, sul Capodanno hanno pesato gli attentati di Volgograd avvenuti domenica e lunedì, in cui sono morte complessivamente 34 persone. Nella città, la vecchia Stalingrado, sono stati cancellati tutti i festeggiamenti pubblici ed è stato chiesto ai residenti di non usare botti. Nel discorso fatto alla nazione, il presidente Vladimir Putin ha promesso che continuerà la lotta al terrorismo “fino alla sua completa distruzione”.
OLTRE 260 FERITI NELLE FILIPPINE. Grave nelle Filippine il bilancio dei feriti a causa dei botti: oltre 260 le persone rimaste colpite da petardi o spari esplosi nei festeggiamenti.
DUBAI NEL GUINNESS PER I FUOCHI D’ARTIFICIO. Capodanno da record infine per Dubai, che è riuscita a entrare nel Guinness dei primati per i suoi spettacolari fuochi d’artificio, durati sei minuti e collocati all’interno di uno show di mezz’ora. Gli organizzatori hanno illuminato la costa con un falco in volo fatto di fuochi, che si è mosso su un’isola a forma di palma accanto al countdown, sempre di luci. 500mila i fuochi d’artificio impiegati, che sono stati lanciati da 400 luoghi diversi, tutti sincronizzati grazie all’utilizzo di 100 computer da stazioni sparse per la città.
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