Volgograd (Russia), 31 dic. (LaPresse/AP) – Il bilancio delle vittime dei due attentati avvenuti domenica e lunedì nella città russa di Volgograd è salito a 34. Lo ha fatto sapere il ministero della Salute russo, precisando che altre tre persone sono morte oggi. Il numero dei morti nell’esplosione avvenuta domenica nella stazione centrale della città è aumentato a 18, mentre altre 16 persone hanno perso la vita nella deflagrazione di ieri a bordo di un filobus. Altre 65 persone sono rimaste ferite e sono ancora ricoverate. Intanto migliaia di poliziotti e membri di unità paramilitari del ministero dell’Interno sono state dispiegate nelle strade di Volgograd. Un ufficiale della polizia regionale, Andrei Pilipchuk, ha detto all’agenzia di stampa Interfax che sono oltre 5.200 gli agenti che pattugliano la città. Le autorità di Volgograd hanno cancellato gli eventi di massa in programma il giorno del Capodanno e hanno chiesto ai residenti di non usare fuochi d’artificio. I festeggiamenti a Mosca si svolgeranno secondo il programma, ma le autorità hanno aumentato le misure di sicurezza. Per il momento nessun gruppo ha rivendicato la responsabilità dei due attentati.
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