Washington (Usa), 28 dic. (LaPresse/AP) – Quattro militari degli Stati Uniti impegnati in Libia in operazioni di sicurezza sono stati presi in custodia a un posto di blocco, detenuti per qualche ora dal governo libico e poi rilasciati. È quanto riferisce la portavoce del dipartimento di Stato Usa, Jen Psaki. I quattro operavano in una zona vicina alla città costiera di Sabratha, nota area turistica nel nordovest della Libia, a circa 65 chilometri da Tripoli. Fonti del dipartimento della Difesa spiegano che al checkpoint sarebbe scoppiata una lite, ma non è stato confermato alcuno scontro a fuoco; in ogni caso non ci sono stati feriti. Dopo l’arresto al posto di blocco i soldati sono stati trasferiti al ministero dell’Interno e trattenuti per poche ore; a seguito del rilascio, fanno sapere sempre fonti della Difesa, i soldati americani sono stati portati nell’ambasciata Usa.
Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama, che si trova in vacanza alle Hawaii, è stato informato dell’incidente e aggiornato dallo staff del Consiglio di sicurezza nazionale della Casa Bianca. A settembre del 2012 alcuni terroristi attaccarono il consolato degli Stati Uniti a Bengasi, uccidendo l’ambasciatore Usa Chris Stevens e altri tre americani.
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