Centennial (Colorado, Usa), 13 dic. (LaPresse/AP) – Un’altra sparatoria in un liceo negli Usa. Sono due gli studenti rimasti feriti nella scuola superiore di Centennial, in Colorado. Uno è in condizioni critiche dopo essere stato operato. Il sospetto autore della sparatoria è morto e sembra che si sia suicidato: era uno studente dell’istituto. Lo ha riferito lo sceriffo della contea di Arapahoe, Grayson Robinson, che ha precisato che una delle vittime è rimasta ferita dopo aver affrontato l’assalitore. Non è chiaro in che modo sia stato ferito l’altro studente. La scuola si trova a circa 13 chilometri dalla Columbine High School a Littleton, dove nel 1999 due adolescenti uccisero 12 compagni di classe e un insegnate prima di togliersi la vita.

Tracy Monroe, la madre di una studentessa della scuola di Centennial, ha riferito di aver ricevuto il primo sms dalla figlia 15enne, Jane Stanton, alle 12.41 ora locale (le 20.41 in Italia). Il messaggio recitava: “Ci sono sirene, è vero. Ti voglio bene”. Alcuni minuti dopo la ragazza ha scritto: “spari sono esplosi nella nostra scuola”.
Monroe si è precipitata verso l’istituto e poco dopo ha ricevuto un nuovo sms, in cui la figlia la informava che un poliziotto era entrato nella sua classe e che era al sicuro. La Arapahoe High School è frequentata da oltre 2.100 studenti. Secondo i dati del distretto scolastico di Littleton, in media nove dei dieci studenti dell’istituto proseguono gli studi al college.
Si crede che l’autore della sparatoria avvenuta nella scuola superiore di Centennial, in Colorado, abbia agito da solo. Lo ha riferito la polizia locale,
“Non è un episodio legato all’ anniversario della strage nella scuola elementare Sandy Hook, a Newtown” negli Stati Uniti, che ricorre domani. Lo ha detto lo sceriffo della contea di Arapahoe, Grayson Robinson sulla sparatoria, avvenuta oggi nella scuola superiore di Centennial, in Colorado (Usa).

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