Tripoli (Libano), 2 dic. (LaPresse/AP) – L’esercito prenderà il controllo della città settentrionale di Tripoli per sei mesi, in seguito a tre giorni consecutivi di scontri settari fra residenti le cui posizioni riflettono quelle dei sostenitori e degli oppositori del governo di Bashar Assad in Siria. L’annuncio è stato dato dal primo ministro incaricato Najib Mikati, al termine di un incontro di alto livello sulla sicurezza avvenuto al palazzo presidenziale. La decisione, ha dichiarato, permette all’esercito di adottare le misure necessarie a mantenere la pace a Tripoli. Le truppe, ha aggiunto, pattuglieranno la città ed eseguiranno gli arresti per cui sono stati emessi dei mandati. Da sabato, affermano fonti della sicurezza, sono state uccise 12 persone negli scontri di Tripoli, mentre i feriti sono centinaia.
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